CURARSI RIDENDO: 5 STUDI
A CONFRONTO
Ridere stimola la
produzione di endorfine e serotonina, aumenta l’attività dei linfociti killer
che distruggono le cellule cancerose, migliora la circolazione, l’ossigenazione
del sangue e l’irrorazione degli organi interni, neutralizza ansia e stress,
alza il livello di autostima e aumenta la memoria. Lo dimostrano cinque
ricerche condotte presso università americane.
1)
Uno
studio pubblicato sul Journal of Epidemiology and Community Health ha
dimostrato per la prima volta la connessione esistente fra umore buono e durata
della vita. Le persone con livelli maggiori di buon umore hanno anche
maggiori possibilità di vivere più a lungo degli altri.
2)
Un
gruppo di ricerca dell’University of Wisconsin ha dimostrato che uno stato
psicologico negativo è associato a una peggiore risposta al vaccino
antinfluenzale. Le persone di buon umore hanno nel sangue una maggiore
quantità di anticorpi rispetto alle altre.
3)
Alcuni
anni fa i ricercatori del Center of Neuro Immunology di Loma Linda, in
California, scoprirono che la somministrazione di un film comico, che induce il
buon umore, contribuisce a incrementare sensibilmente i livelli di
immunoglobine, dei leucociti e delle citochine, sostanze che il corpo utilizza
per resistere alle infezioni e proteggerci dagli agenti tumorali.
4) Un recentissimo studio presentato presso il
College of Rheumatology di Boston ha evidenziato come uno stress cronico
derivato da anni di insoddisfazioni, preoccupazioni, malumori continui, sia
responsabile di un indebolimento della capacità di risposta alle infiammazioni,
che possono così degenerare in forme artritiche.
5) Una ricerca pilota presentata presso l’American
College of Cardiology ha ricevuto successivamente numerose conferme da
ricercatori di tutto il mondo: il buon umore protegge il cuore. Come?
Migliorando la circolazione sanguigna e abbassandone la pressione, prevenendo
l’aterosclerosi e riducendo il rischio di contrarre patologie cardiovascolari,
in primis infarto e ictus.
Caterina Carloni
Caterina Carloni
Nessun commento:
Posta un commento